Sfidare se stessi, conoscere gente, vedere nuovi luoghi, esplorare orizzonti sconosciuti e vincere le avversità meteorologiche: questi sono i principi che mi hanno spinto ad intraprendere questo viaggio. Poco più di 5'800 chilometri, in bicicletta, lungo il perimetro dello Stivale, quasi un milione di pedalate, 36 giorni in tutto di cui 32 in viaggio, 6 copertoni, 19 camere d'aria, 500 litri d'acqua, 50 fette d'anguria, 130 brioches: numeri che raccontano in breve un'esperienza che per me sarà assolutamente indimenticabile. Passare dal Nord al Sud Italia permette di godere di un gradiente di colori e di costumi fantastico. Ho scelto così di raccogliere ogni immagine, ogni aneddoto e tutti i vostri gentili messaggi di supporto in un unico articolo, in collaborazione con Nicolò "Nick" Caneparo.

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IL DIARIO DI VIAGGIO:
Un diario che si compone di email, sms e post su un forum. Molti messaggi sono stati inviati a Nicolò, il quale li ha resi pubblici online. Sicuramente tutti i miei interventi sono figli di emozioni e sensazioni forti, generate talvolta dalla fatica, talvolta dalla gioia, dai paesaggi, dalla gente e altresì dalla sensazione di solitudine.

Sabato 17 maggio 2008 - Ciao a tutti sono Marco Macchieraldo, e la mia storia ha inizio nel 2007, quando un amico (Marco Guidetti) mi vende la propria bici da corsa Trek. Visto che questo mezzo di trasporto non era molto conosciuto dal sottoscritto, non ero super convinto della mia scelta di intraprendere questo sport: incominciai a pedalare, percorrendo i primi chilometri, grazie a Guidetti. Successivamente mi proposero un viaggio fino a Roma partendo da Biella e, visto che le cose non semplici mi stuzzicano, accettai questa avventura con il gruppo ciclistico "Biella-Roma40". Dopo i primi mesi di avvicinamento al ciclismo, varcai la porta del FreeBike Store conoscendo Gigi e Federico, i quali diedero il tocco finale alla mia super Trek. Così ad agosto partimmo per Roma, ma giunti a destinazione io mi staccai dal gruppo per fare il rientro, sempre in bici, passando attraverso gli Appennini prima, scendendo a Pescara poi, e risalendo per tutta la riviera adriatica fino a Treviso, e da lì infine verso casa.
Carico di adrenalina più che mai, mi venne voglia di provare a fare il giro della nostra penisola. Andai a proporre la mia idea a Gigi e Federico e loro mi appoggiarono subito, preparandomi una Specialized ad hoc per questa mia grande avventura.
Oggi, a pochi mesi dalla partenza, vi illustro il mio viaggio: il via è da Biella in direzione Dolomiti, per poi puntare verso Trieste: una volta raggiunto il confine, avrei intenzione di fare tutta la costa fino a Reggio Calabria, e se le forze me lo consentono, vorrei fare un salto anche in Sicilia. Una volta che avrò nuovamente i piedi e le ruote sulla terraferma risalirò verso la capitale, e chilometro dopo chilometro raggiungerei Ventimiglia e dirigendomi infine verso casa!
Non so ancora bene il giorno di partenza, ma tra fine luglio e inizio agosto ci proverò!
Ricordo che il mio motto e "Barcollo ma non mollo": il perchè di queste avventure in solitaria è forse qualcosa che non si può spiegare!

Lunedì 14 luglio 2008 - Ciao Ragazzi, è ora di partire! Domani alle 6:00 parto per il mio Giro: la pioggia mi ha fatto tardare di un giorno la partenza. Agitato? Ovviamente sì, ma pedalando passerà tutto. Domani punto verso il lago di Como e poi su verso Sondrio. Grazie a tutti del supporto e specialmente ai ragazzi di Vigliano! Ciao!

Martedì 15 luglio 2008 - Ciao Nick, primo giorno di viaggio: 212 km! Vigliano → Sondrio: posti fantastici. Come soste: 3 birre medie e 3 etti di crudo più il pane. Per ora bene, domani attacco il Brennero... Ciao!

Mercoledì 16 luglio 2008 - Oggi lo Stelvio, un gran passo delle Dolomiti: durissima, ma ho avuto tempo per una grigliata da sogno prima di affrontare la salita... Ora sono vicino a Merano, tutto bene. Per riposare bene mi sono sparato 3 birre medie, più lo speck... Ci sentiamo domani.

Giovedì 17 luglio 2008 - Beh, oggi gran pioggia. 130 km, Merano → Bolzano → Bressanone. Per la strada ho trovato un po' di avventurieri come me, e tutti con il sorriso, malgrado la pioggia. Ho riscontrato che in Trentino hanno creato un'immensità di piste ciclabili... E ora vado a nanna.

Sabato 19 luglio 2008 - Ciao amici! Ieri ho riposato e oggi sveglia alle 3 in direzione Tolmezzo: paesaggi super. Le sorprese però non mancano: ho tagliato le tele di una ruota: beh, sistemata!... E visto che il fisico tiene ho deciso di puntare su Udine completando 228 chilometri. Sono contento e fiero di poter dire che è un'esperienza particolare. Ciao, a domani: punterò su Trieste e poi via verso la Riviera.

Domenica 20 luglio 2008 - Ciao Nik. Oggi ho toccato Trieste e poi via veloce per raggiungere Mestre. Una visuale molto più piatta a differenza delle Dolomiti dove ogni curva è un colore diverso. Stranamente nessuna foratura! Speriamo continui così... Però 3 etti di cotto e un pezzo di formaggio hanno avuto il loro posto.

Domenica 20 luglio 2008 - Bene! ciao a tutti dopo tormentate salite e discese, oggi son sceso da Udine, ho raggiunto Trieste e poi via come un fulmine, per arrivare a Mestre.
Ragazzi volevo ringraziare FREE-BIKE, per la super bicicletta va da dio!
P.S.: grazie a tutti gli amici di Vigliano che mi aiutano con parole e sms. Domani punto a Comacchio, una tappa molto dolce, e poi riposo "i cavalli". Ciao e "barcollo ma non mollo"!

Martedì 22 luglio 2008 - Ciao Grande, qui tutto ok. Ho riposato un po': oggi 90 km. Domani riattacco i cavalli...

Mercoledì 23 luglio 2008 - Sono poco prima di Pescara, sta per piovere. Oggi 180 chilometri. Cari amici qui il gioco inizia a farsi duro! Trovo che questa pianura mi mette un po' di ansia. Però, che esperienza... Ciao!

Sabato 26 luglio 2008 - Beh, ora che sono in Terronia inoltrata capisco che l'Italia è divisa: una pizza 3,00 €, una birra media 2,50 €, e la gente è cordiale... Oggi da Tiepoli a Manfredonia. Gargano da sogno. Ciao Grande.

Domenica 27 luglio 2008 - Ciao Nik! Sono a Bari e il caldo cerca di fermarmi, ma Santa Maria di Leuca mi aspetta. Oggi 180 chilometri sofferti: da Manfredonia a Bari. Per ora tutto ok. Ciao.

Lunedì 28 luglio 2008 - Oggi giornata nera! Sono dopo Lecce, ma ho forato due volte, rotto raggi, e domani devo cercare qualcuno che ripari la bici... Ma è un viaggio da sogno... Ciao. Barcollo ma non mollo!

Giovedì 31 luglio 2008 - Ciao Grande! Oggi mi trovo in Calabria Saudita (Candiolo), fa molto caldo, e sento un po' la stanchezza! Trovo questi cambiamenti di colori sempre più affascinanti. Tra alcuni giorni traghetto in Sicilia, spero! Devo superare questa statale 106 che è un inferno. Ciao, a presto!

Venerdì 1° agosto 2008 - Oggi dura ma bella e dopo 235 chilometri sono quasi a Catanzaro. Chilometri di spiaggia, mare super e pochi ombrelloni... Va' a capire la gente: "Meglio Rimini"... Domani mi avvicino a Reggio Calabria. Ciao.

Sabato 2 agosto 2008 - Quasi a Reggio Calabria: 50 chilometri. Domani traghetto, spero! La stranezza del mio viaggio mi stupisce sempre più: oggi trovo in spiaggia due signori, due parole e ci siam ritrovati davanti a una grigliata di pesce... Strano.

Martedì 5 agosto 2008 - Sono quasi a Gela: 208 chilometri. Io sto bene, il caldo si fa sentire ma vado avanti. Oggi ho notato poca voglia di questa gente di fare amicizia. Domani Sciacca. Vado a nanna, ciao.
P.S.: Fino ad ora 25 fette di anguria, 256 litri di acqua, 67 brioches.

Mercoledì 6 agosto 2008 - Ciao Grande. Io sono a Sciacca, tutto stupendamente bene. 217 chilometri con il vento che non era dalla mia! Domani riposo i cavalli. Quando torni sentiamoci, ciao a tutti.

Mercoledì 13 agosto 2008 - Ciao Nick! Sto raggiungendo Salerno... Sul forum non sono riuscito ad andarci: qui quando chiedo se posso connettermi alzano le spalle... Il mio viaggio prosegue verso nord, sento la fatica, che comunque i paesaggi alleviano un po'... Ciao, vado a pedalare, ho appena fatto un bidet in mare... A dopo!

Giovedì 14 agosto 2008 - Fermo a Formia, poco prima di Gaeta, 178 chilometri oggi. Ciao Nick, oggi Napoli ha provato a mettermi un tronco fra i raggi!... Forato!... Riforato!... ma io tiro diritto!!! Sono vicino a Gaeta, e ho tritato numero TRE pizze... E domani Roma! W l'Italia!

Venerdì 15 agosto 2008 - Ora più che mai sono entusiasta di comunicarvi che sono a Roma... Oggi vento contro, ma io vado diritto!... Ho notato che è diminuito il caldo, e quindi anche il consumo d'acqua. Sapete ho dubitato di me pochi giorni fa! Ho avuto una crisi che voleva farmi dire basta... Forse la stanchezza si fa sentire... Cosa mi ha fatto andare avanti?! Voi in generale... Ora sto da dio e mi gusto ogni colore, profumo e personaggio che incontro... Ciao e... Barcollo ma non mollo!

Domenica 17 agosto 2008 - Ciao ragazzi, sono a Cecina e son davanti a una grigliata di carne! Sento piano piano la vicinanza di casa: oggi ho visto un cartello con scritto "Ventimiglia 500 km"... Scusate ma quasi mi metto a piangere! Perchè non mi sembra vero di aver fatto tutti questi chilometri... Io che fino a due anni fa non sapevo cosa fosse una bici! Grazie Free-Bike! Ciao, a presto!

Lunedì 18 agosto 2008 - Ciao amici!! Oggi pensavo di fermarmi a La Spezia, dopo aver fatto visita alla torre di Pisa. Ma dopo un riposino in spiaggia mi è scattata una molla e allora via per il Passo del Bracco: un'emozione... che quando l'ho raggiunto l'adrenalina e la visuale del panorama... quasi mi metto a piangere! Vabeh, comunque io vado avanti... Ciao!
P.S.: Scusa Nick! Non ti ho ancora ringraziato per il tuo lavoro... Grazie e W l'Italia.

Martedì 19 agosto 2008 - Oggi che dire... Passo del Bracco → Ventimiglia! I chilometri non ve li dico, vi dico solo che ho dato tutto!... Concludo dicendo che giovedì 21 agosto, alle ore 19:30 circa, arrivo a Vigliano Biellese in piazza del comune... E l'avventura è finita...

Sabato 23 agosto 2008 - Ciao Amici! ...Sono qua, sono tornato e, sebbene abbia un problema al computer per cui non posso scrivere molto, volevo ringraziarvi tutti per il grande supporto mostrato durante il Giro, e per l'accoglienza inaspettata al mio ritorno! Chiaramente volevo ringraziare anche tutti i miei sponsor che sono stati fornamentali, e in ultimo anche il sindaco che mi ha accolto alla grande... Per svuotare il sacco di emozioni e racconti spero di rimettere in quadro il computer al più presto, così da potervi dire tutto!
A presto, barcollo ma non mollo, il Macchie.

Mercoledì 27 agosto 2008 - Ciao Ragazzi! ...Sono passati alcuni giorni dal mio rientro e mi sento ancora una carica dentro che avrei voglia di ripartire. Mi sto minuto dopo minuto godendo questa grande gloria che mi state attribuendo, dico GRAZIE ancora a tutti, sperando di potervi stupire ancora al più presto.
Molti non hanno subito creduto nella mia impresa, questo lo so per certo! Ma forse non ero sicuro neanche io, devo dire che a volte penso quanto dobbiamo programmare con tempi, calcoli e scadenze la nostra vita, e invece come sia bello potervi confermare con certezza che se prendi la bici anche solo 20 chilometri e pedali puoi gustarti aria, pioggia, profumi, colori...
Vedo con piacere che il gran lavoro che ha fatto Nick sta piacendo: mi fa piacere aver collaborato con gente carica di entusiasmo come lui, grande Nick. Non dimentico anche Nicole («Alza», «Abbassa», «Riprendi qui», «Fai un primo piano!»...).

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COMUNICATO STAMPA DI CHIUSURA:
É il 15 luglio 2008, ci troviamo in quel di Vigliano Biellese, paese natale di Marco Macchieraldo, per gli amici Macchie. É qui che prende vita la magica avventura di questo temerario Biellese: l'Italia intera lo aspetta per un estenuante tour lungo le coste del nostro Stivale da nord a sud e ritorno, il tutto in bicicletta. Alla partenza, la mattina presto, la sua bici, corredata di borse posteriori, pesa circa 45 chilogrammi, tuttavia il fardello di aspettative ed emozioni pesa, sulle spalle del Macchie, molto di più! L'obiettivo è quello di percorrere più di 5000 chilometri in circa 50 giorni. L'itinerario prevede di attraversare dapprima il Nord Italia in orizzontale, dirigendosi verso est, passando per il lungo asse delle Alpi, valicando le Dolomiti e giungendo fino a Trieste; poi scendere verso sud, seguendo la strada costiera fino in Puglia, poi Calabria, un salto in Sicilia, e infine il ritorno verso Nord, non dimenticando alcune tappe importanti, tra le quali anche la città eterna: Roma. L'impresa, perchè possiamo definirla solo così, è pregna di voglia di viaggiare, di conoscere il territorio italiano nei suoi piccoli particolari, di parlare con la gente, di sfruttare tutti i cinque sensi per apprezzare ogni momento: la bici è il mezzo più idoneo dunque per soddisfare la fame del nostro globetrotter.
Sin dal primo giorno di pedalate sembra che la parola fatica non faccia parte del vocabolario di Marco il quale, ogni sera, può segnare sul suo diario di viaggio tappe che superano molto spesso i 200 km. Le energie le trova lungo il percorso: passare dalla pianura alla montagna, immergersi in panorami mozzafiato, condividere porzioni di percorso con altri ciclisti temerari, magari provenienti dall'estero, e non di meno il senso di sfida con sè stesso nell'affrontare le rampe più dure. A Trieste tuttavia, nelle gambe di Marco si fanno sentire i numerosi chilometri di salita, resi più duri dalla zavorra in coda alla sua compagna di viaggio, la bicicletta; si aggiunge per un paio di giorni il fastidio di una tendinite. Sulla via per la costa adriatica il dolore passa e le energie tornano: il randonneur sembra bruciare le tappe rispetto alle previsioni.
La sveglia alla mattina suona poco prima dell'alba, si ritira la tenda e i pochi effetti personali, all'interno delle borse e si inizia a pedalare verso la nuova meta, fino a sera, quando una bella cena e una dormita sono il premio di giornata: questa è la routine giornaliera, anche se routine non lo è mai, visto che ogni giorno si devono affrontare nuove fatiche, nuovi eventuali problemi, e soprattutto panorami ancora sconosciuti. In verità gran parte del successo di questo viaggio sta nella testa: è proprio la mente l'elemento più importante che permette di andare avanti, nei momenti più belli, ma anche in quelli più duri; che permette di fronteggiare al meglio gli scogli del tragitto, di sopportare la solitudine e quant'altro!
In ogni caso, tappa dopo tappa, Marco giunge fino a Comacchio dove, come l'anno precedente, opta per un cambio di look, nel senso che in mattinata fa visita al solito parrucchiere, ripartendo così in forma per il "grande caldo". L'asfalto sempre più rovente scorre sotto ai copertoni sofferenti della sua bicicletta, così rapidamente che in pochi giorni raggiunge la Puglia: nonostante ciò, le condizioni climatiche e ambientali, particolarmente dure, sembrano far durare questo tratto un'infinità. In contrapposizione con la fatica vi è, senza dubbio, il grande piacere di conoscere la gente del posto, particolare, curiosa, a volte amichevole, a volte meno: gli usi e i costumi caratteristici di queste terre sono qualcosa di assolutamente incredibile, ed è proprio il variare di tutti questi elementi ad affascinare sempre di più il nostro protagonista! Giunto poi sulla punta della Calabria, il Macchie decide di salpare verso la Sicilia, e visitarla su due ruote. Alcuni degli scatti migliori vengono raccolti proprio qui. Un giorno di relax e poi via verso nord, imboccando la statale tirrenica. Tra le altre, la sosta a Napoli è davvero piacevole se non venisse macchiata dal furto dell'oggetto più importante che Marco ha con sè: il cappello di paglia, (compagno di anni di viaggi)... Peccato. Privato di un "amico" riparte verso il Lazio, ritrovando Roma (dopo un'anno), dove viene ospitato da alcuni signori, precedentemente conosciuti quando erano in Sicilia in vacanza: bell'esperienza. In Toscana la fa da padrone il vento contro, che aumenta la fatica: sarà per lo sforzo, sarà per l'immagine di una bella fiorentina ben cotta che facilmente si associa alla terra di Dante, però la voglia di una cena a base di carne aumenta sempre più, ed ecco che, dopo tante cene a base di pesce, il sogno diventa realtà! Un cartello sul quale appare la scritta "Ventimiglia 500km" funge da spinta finale per il nostro cicloturista, il quale compie gli ultimi sforzi, passando per il passo del Bracco e il Col di Tenda e in breve tempo fino a casa.
Proprio ieri, 21 agosto 2008, a 36 giorni dalla partenza (con largo anticipo dunque) e dopo 32 giorni di pedalate ritrovo il mio amico Marco Macchie presso il lago di Viverone, luogo prestabilito per il nostro incontro. Dopo un caloroso saluto sotto il cocente sole estivo, e svariate pacche sulle spalle inizia a dare i numeri! No, non è impazzito, anzi, lucido ed atletico più che mai, mi ricorda che ha percorso la bellezza di 5'840 chilometri, ha distrutto le tele di 6 copertoni, ha sostituito 19 camere d'aria, ha consumato 500 litri d'acqua, 50 fette d'anguria, 130 brioches e così via... Terminato il momento dei numeri registriamo un po' di interviste, tutte buone al primo ciak, infatti quando si parla di emozioni e sensazioni Marco le lascia uscire a ruota libera! É davvero bello sentirlo raccontare, così carico d'entusiasmo. Prima di ripartire in direzione Biella per gli ultimi chilometri, chiacchiero un po' con lui a telecamere spente, e mi racconta qualche aneddoto assolutamente interessantissimo. Quei particolari che danno ancor più gusto all'intera impresa. Mi tornano ora in mente alcuni flash e tra questi opto per menzionarne uno: una signora in Sicilia ha chiesto a Marco se "teneva 'a patente", visto che le sembrava strano fosse venuto da Biella sino lì in bici!
Il coronamento di questa grande avventura ha luogo a sera, presso la piazza antistante il palazzo del Comune di Vigliano Biellese, quando, dopo un arrivo trionfale in un bagno di pubblico cappeggiato dalla mamma Silvana, il Sindaco Luca Sangalli ha consegnato al ciclista-protagonista una targa commemorativa in nome di tutta la comunità Viglianese.

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LA RASSEGNA STAMPA:
É disponibile pubblicamente la rassegna stampa completa degli articoli relativi all'evento «IL GIRO DI MARCO: Un tour lungo l'Italia a cavallo di una bicicletta».
Per visualizzare gli articoli clicca sul link sottostante:

» http://www.ilmacchie.it/modules/news/article.php?storyid=94

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I COMMENTI DEGLI AMICI:
Alcuni dei messaggi che ho ricevuto durante e dopo il mio viaggio. É stato assolutamente fondamentale, specialmente a livello mentale, sentire il costante supporto degli amici!

Piergiuseppe Caneparo - E che dire di Marco, un personaggio meraviglioso, interessante, di quei personaggi che in una società cosi indifferente, svogliata ed egoista, non e' facile trovare. Ho avuto occasionalmente la fortuna di conoscerlo e ne sono rimasto positivamente colpito dalla sua soffice grinta, dalle sua determinazione e schietta volontà nel realizzare le cose. Auguro ogni bene a Marco per la sua interessante impresa e spero di poterlo incontrare alla fine del suo tour per commentare aneddoti e momenti sicuramente interessanti del suo giro per l'Italia. Vai Marco e torna vincitore!

Elisa Franzoi - Aaahhh come sono orgogliosa del mio cuginetto! Spiegalo che tu non sei come quei pazzi invasati professionisti ma vai più di loro! Io che sono pigra invece quest'estate l'Italia la giro con la mia Guzzi Nevada 750 di cui sono innamorata! Dammi la tua e-mail che ti mando qualche foto... Ciao Marcolino, a presto!

Federico Bragante - Grande Eraldo!!!!!! Mi raccomando... Barcollo ma non mollo... e quando barcolli fai come sai fare te: pane e prosciutto, una banana, una birretta, una fetta d'anguria, e chi ti ferma più!!!!!!!!!!!!! Un grosso in bocca al lupo!!!!!!!!

Stefania Torre Luchino - Anche se in ritardo... Un grosso in bocca al lupo!!!!!! A prestoooooooooooooooooooo

Luigi Ferdusi - Due parole sul Grande Macchie! Esistono persone piene di sé convinte di essere dei fenomeni... (Classico banfone, sì quello che ti dice che da Biella ad Oropa ci mette 30 minuti)... Poi un giorno conosco Marco, è la classica persona che non diresti, non sai se sta banfando o ti prende in giro, di una cosa sono sicuro: lui si che "ha le palle"! Credo che poche persone riuscirebbero a tenere la sua media, quasi tutti i giorni fa circa 200 chilometri, un bel ruolino di marcia: sono fiero di avere un cliente così... Propongo un controllo antidoping, senza ombra di dubbio risulterebbe positivo alle seguenti sostanze: birra, vino, salame, formaggi, ma anche molto fritto di mare. Tutti noi ciclisti vorremmo essere al suo posto... GRANDE MACCHIE! Mi raccomando Barcollo ma non Mollo...! P.S.: Barcollo, io so perché.

Ele & Cecco - Ciao grande Macchie, ormai ci sei quasi!!! Complimentoni per la tua avventura, anche noi ti ammiriamo moltissimo... Alla faccia di tutti quelli che si vantano perennemente delle loro piccole "imprese", tu zitto zitto, buono buono, intanto ti sei macinato un viaggio fantastico ed una bella prova di resistenza, coraggio, fatica e determinazione! Sei mitico!! L'altro giorno mi ha fatto molto piacere sentirti e sapere alcune tue notizie quando ero al mare in Toscana, ma mi è spiaciuto che non ci siamo potuti incontrare a Follonica... Un bel nubifragio di quelli tosti ci ha fatto levare di corsa le tende e scappare più in su, per poi tornare a Vigliano già domenica sera... Spero non l'abbia beccato anche te, visto che eri nei paraggi! Che dire...un grande saluto e abbraccio da noi. Ti aspettiamo presto al Ned per sentire i tuoi racconti!!! Ten dür!! Mola nen!!! W il barcollo ma non mollo!!!

Gabriele Caroppo - Ciao Marco! Sono Gabriele, uno dei motociclisti che hai trovato in Sicilia all'entrata di Trapani, ricordi?! Noi siamo già arrivati nel Salento e abbiamo già pronte le foto! Appena riesci mettiamoci in contatto che provvederò subito a spedirtele. A te come vanno le cose?! Come prosegue il viaggio?! Ci siamo sentiti delle schiappe in confronto a te! Ahah! Il giro della Sicilia non è nulla in confronto alla tua impresa! Noi ci siamo fermati a quota 2'204 sul contachilometri... Ti auguro le più belle cose e in bocca a lupo per tutto! A presto!

Elisabetta Paesante - Ti ammiro e invidio per l'avventura che stai vivendoooo!!!! Che bello farsi tutti questi amici..!!!! :D Qui a Vigliano la vita scorre tranquilla come sempre... mi raccomando..non mollare!!!! Un bacio, a presto...

Giulia e Matilde - Grande Marco, abbiamo ricevuto la tua cartolina dalla Sicilia e la mamma ci tiene aggiornate giorno per giorno! Vai così, alla grande! Ti aspettiamo...

Nicole Preacco - Beh, che dire... incomincerei con un: GRANDE MARCO!!! Grande per l'impresa, per lo spirito, per la volontà, per la forza di non mollare, per la voglia di ripartire subito e anche per non abbandonare mai il sorriso, neanche dopo 5'800 km. Poter essere stata partecipe agli ultimi chilometri di Marco è stato per me un tanto grande onore, quanto un'esperienza emozionante. É lo spirito giusto per affrontare le cose e per potersi godere, natura, gente, abitudini e tradizioni di luoghi distanti tra loro migliaia di chilometri. Emozioni paurose sei riuscito a regalarcele tenendoci sempre aggiornato su ogni tappa quotidiana, ma non solo, persino ritornando nel tuo paese di nascita con il viso illuminato da un raggio di soddisfazione e di gioia. Grande ancora Marco e beh... ti aspettiamo per un fantasmagorico tour della Norvegia eh!

Carmelo Grillo - Ciao Marco sono Carmelo, sono rientrato anche io. Tutto ok. Sei un grande, c'è l'hai fatta , ancora tanti complimenti. É un piacere poter dire: «L'ho incontrato anche io!».

Marco Guidetti - Ho creato un mostro.......! Marco sei un grande. Ribadisco gli auguri per il tuo compleanno, però l'aperitivo a Follonica dello scorso anno... P.S.: chiedo scusa a tutti (in particolar modo al suo socio) sono stato io che gli ho dato la prima bici e gli ho chiesto se mi accompagnava a Roma!

Gabriella Sola - Congratulazioni sincere ad un personaggio determinato e tosto qual è uno che non molla! E invidia profonda per un'impresa che tanto mi sarebbe piaciuto concludere nella vita, con il successo e il piacere con cui l'ha portata a termine Marco! Anch'io ho percorso piacevolissime tappe vacanziere in bici in vari paesi d'Europa, ma assai più modestamente e sempre in compagnia, senza dover pensare di dovermela cavare da sola come invece ha sempre dovuto fare Marco. Penso che però in solitudine abbia potuto godere proprio fino in fondo delle difficoltà e dei piaceri di una simile impresa, mettendosi sempre alla prova e dovendosi ricaricare completamente. Comunque viva la bici come compagna di divertimento e come occasione di riflessione durante la fatica, e viva questo splendido biker volitivo e coraggioso, quanto simpatico.

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GLI SPONSOR E I PARTNER:
Doveroso e sentito è un ringraziamento a tutti coloro che hanno scelto di sostenere il mio ambizioso progetto!

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LA SERATA DI MARCO:
Signore e Signori, cari Amici ed Amiche, dopo il grande successo de «IL GIRO DI MARCO», martedì 30 Settembre 2008 alle ore 21:00 siamo lieti di invitarvi tutti, presso il teatro comunale Erios di Vigliano Biellese (BI), al grande evento intitolato «LA SERATA DI MARCO»!
Durante questa serata, ad entrata gratuita, Marco racconterà la sua mitica esperienza estiva durata un mese, a cavallo della sua bicicletta, in lungo e in largo per il territorio italiano. Filmati, fotografie, parole ed emozioni.
Vi aspettiamo numerosi fino ad esaurimento posti!

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