Le condizioni meteo particolarmente rigide non hanno fermato i camminatori

Burian dalla Siberia si è presentato nel weekend, più duro e puntuale che mai. Neve, a tratti pioggia ghiacciata, e un vento freddo costante che ha reso le temperature percepite davvero rigide. 

Nonostante ciò sono stati più di centocinquanta gli iscritti al primo appuntamento dell'anno con il  Nordic Walking Challenge. Promosso da Scuola Italiana Nordic Walking, è un circuito formato da 16 tappe sparse sul terrotorio italiano che ha l'obiettivo di permettere a tutti i praticanti di conoscere i territori meno rinomati e magari non molto vicini ai grandi centri cittadini. Questa prima tappa, patrocinata dal Comune di Candelo, è stata organizzata da Marco Macchieraldo, con la collaborazione di Arturo Ramella Bagneri e la supervisione del responsabile nazionale Tiziano Ardemagni, tutti facenti parte della SINW, Scuola Italiana Nordic Walking. 

«Una settimana fa era prevista una partecipazione di circa trecento persone, poi le previsioni meteo hanno messo paura a molti - dice Macchieraldo - In ogni caso sono molto soddisfatto per la riuscita di questa tappa biellese. L'ottima squadra che mi ha supportato in ogni ambito di questo evento è stata la chiave di tutto. Una cooperazione che mi godo sempre ogni volta che vivo un evento di questo tipo. Desidero inoltre a ringraziare chi si è aggiunto in corsa per sopperire agli imprevisti delle ultime ore dovuti alle condizioni meteorologiche. Non dimentico nemmeno gli sponsor quali Agriturismo Monte Cerchio, Fizan Poles, Fiorentini, Green Bike e L'Ape Speziale. Spero che il Nordic Walking Challenge possa diventare un modello sempre più forte e strutturato, da ripetere nel tempo».

Alla mattina una simpatica e festosa sopresa ha scaldato gli animi dei camminatori in attesa della partenza: Alessandro Bora con gli amici de "La Piola", una banda musicale composta da quindici elementi, ha suonato e acceso il Ricetto, con brani jazz, dixieland e folk. Alla sera invece, dopo una visita all'interno del borgo, una premiazione per alcuni dei partecipanti ha chiuso la lunga giornata.

«Eventi come questo portano davvero tanta energia positiva - sostiene Ramella Bagneri -. Il mondo dell'outdoor è sempre più in crescita, specialmente per quanto riguarda la mobilità dolce. Pensare che così tanta gente, da svariate parti d'Italia, abbia deciso di partecipare nonostante il freddo ci fa credere fortemente in ciò che facciamo».

Insieme ad Ardemagni, soddisfatti per la riuscita dell'evento anche i vertici dell'organizzazione, Pino Dellasega e Fabio Moretti.