IL MACCHIE Free Tour 2017: Sicilia, San Vito Lo Capo (TP)
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San Vito Lo Capo (TP)San Vito Lo Capo (TP)San Vito Lo Capo (TP)
San Vito Lo Capo (TP)San Vito Lo Capo (TP)San Vito Lo Capo (TP)
San Vito Lo Capo (TP)San Vito Lo Capo (TP)San Vito Lo Capo (TP)
San Vito Lo Capo (TP)Scopello (TP)Scopello (TP)
Scopello (TP)Trapani (TP)Trapani (TP)

Cinque giorni di puro divertimento, relax e attività sportiva, scoprendo alcuni dei luoghi più belli della nostra amata, e forse a volte poco conosciuta, Italia. Quest'anno per onorare alla grande "IL MACCHIE Free Tour 2017", abbiamo scelto San Vito Lo Capo, con il suo mare cristallino, le sue albe e i suoi tramonti da sogno, e alcuni sentieri assolutamente incredibili.
Da sabato 21 a mercoledì 25 ottobre i nostri piedi hanno solcato le strade e i sentieri di San Vito, Santu Vitu in siciliano, per quasi un centinaio di chilometri: non abbiamo quindi perso tempo considerando che si tratta di un comune di poco meno di 4'700 abitanti in provincia di Trapani. 

Articolo, fotografie e video a cura di
Nicolò Caneparo, Nickland Media





Ogni giornata trascorsa in Sicilia ha avuto un'escursione come protagonista: il primo giorno il tour è stato dedicato al Piano di Sopra, un altopiano che domina il paese e l'insenatura: da lì, ammirare il panorama è stato ancor più emozionante. 
Il giorno successivo è stata la volta dell'escursione con il maggior dislivello positivo, e di conseguenza, anche di maggior difficoltà: l'ascesa al Monte Monaco. L'intera fatica spesa per raggiungere la sommità ha ripagato tutti con uno spettacolo impagabile: la vista da lassù spaziava a 360 gradi.
Terzo giorno, terza sorpresa, sulla distanza più lunga: più di venti chilometri attraverso la riserva naturale orientata dello Zingaro. Un percorso incredibile, dai colori inimmaginabili, una palette cromatica davvero speciale, tipica della macchia mediterranea, tra verdi intensi della vegetazione, il rosso della roccia costiera e della terra del sentiero, e il bianco candido ed abbagliante dei muri in pietra che caratterizzano le poche costruzioni, e il sottofondo potente, del mare acceso dal forte vento. 
Il sole splende anche il quarto giorno, ma il vento di Maestrale è molto più forte dei giorni precedenti. La meta di giornata è stata Cala Mancina, alle terga del Capo. Per raggiungerla, una strada di terra rossa ci ha fatto sentire per un attimo immersi nell'Outback australiano. Il percorso che costeggia la costa che si affaccia a ponente regala sprazzi di natura incontaminata, o per meglio dire, dura e pura, con le sue rocce ed insenature, la vegetazione aspra e selvaggia, e un paio di grotte ricoperte da tante formichine: climber da ogni dove.
Il quinto e ultimo giorno, la mattinata pre-partenza è stata dedicata alla Tonnara del Secco, uno dei luoghi simbolo dell'intero territorio, situato a circa tre chilometri dal centro del villaggio. Le reti non vengono più calate dal lontano 1969, tuttavia il luogo è ancora pieno di fascino e i pescatori che frequentano ancora questa zona raccontano spesso svariati aneddoti sulle mattanze.
Non si può non dedicare un paragrafo all'aspetto culinario di questo viaggio. Il pane cunzato, la caponata, il pesto alla trapanese, il cous cous, il pesce fresco, i cannoli e chi più ne ha più ne metta: un'emozionante esplosione di sapori che lascia il segno e non si dimentica più!



«Amicizia,emozioni... Brodo caldo per l'anima»
— Danila Angiolucci, Forno Canavese (TO)

«Il buio non è per sempre, il sole si farà largo tra le nuove e scalderà con i suoi raggi la tua anima. Quattro passi alla ricerca della luce»
— Pasquale Elia, Volpiano (TO)

«É stato un viaggio bellissimo! Ciao a tutti»
— Laura Gambotto, Vauda Canavese (TO)

«Esperienza emozionale per il fisico e per lo spirito»
— Silvia Rama, Volpiano (TO)

«Allegria, serenità... un cambio di colori per la vita...»
— Fabrizia Rubeo, San Giorgio Canavese (TO)

«Inaspettata, variopinta, ventilata e "cunzata" la Sicilia: che chilometrica sorpresa!»
— Nicolò Caneparo, Biella (BI)

«Mare, montagna, cibo e tante emozioni! Nuove e vecchie Amicizie in un conubio perfetto»
— Maria Carmen Melis, Volpiano (TO)

«Travolti da stupende emozioni, con il Macchie e il Nik, nell'azzurro mare di San Vito»
— Sergio Feira, Forno Canavese (TO)

«Emozioni, posti stupendi, camminate  bellissime tra mare e monti, amici nuovi stupendi!!!!! Un quadro perfetto accompagnati da una guida stupenda il grande Macchie e il nostro fotografo perfetto. Un bacio a tutti e alla prossima gita!»
— Laura Rubeo, San Giorgio Canavese (TO)



I TRACCIATI:


Trekking • San Vito Lo Capo: Tour Piano di Sopra (Pomeriggio)

Trekking • San Vito Lo Capo: Tour Piano di Sopra (Sera)

Running • San Vito Lo Capo: Tour Faro

Trekking • San Vito Lo Capo: Tour Monte Monaco

Trekking • San Vito Lo Capo: Tour Molo 1

Trekking • San Vito Lo Capo: Tour Riserva dello Zingaro

Trekking • San Vito Lo Capo: Tour Faro

Trekking • San Vito Lo Capo: Tour Cala Mancina

Trekking • San Vito Lo Capo: Tour Misto




















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